Tragico epilogo per un giovane 35enne modenese, lanciatosi con il parapendio sul Monte Calvanella. Sfiorata la tragedia.
Lanciarsi con il parapendio, ma precipitare tragicamente sugli alberi. Succede oggi, ad un giovane 35enne, originario di Modena. L’uomo si è lanciato con il parapendio da una delle cime del Monte Calvanella, in corrispondenza dell’area limitrofa a Pian del Falco. Questa, risulterebbe essere una zona profondamente trafficata, da parte di chi pratica il parapendio. Quì, si decolla nei pressi di un prato, su quota 1530 metri.
Il drammatico atterraggio
Il giovane, subito dopo il decollo, è riuscito ad ottenere una buona quota, ma improvvisamente, una parte dell’ala del suo parapendio, si è retroversa e l’uomo ha cominciato drasticamente a perdere quota. Il giovane è riuscito tempestivamente a comunicare con gli altri compagni in volo, circa la tragica emergenza.
Impossibilitato a dispiegare nuovamente la vela, è stato costretto ad azionare il paracadute d’emergenza, atterrando su un complesso di abeti. Sul luogo, sono immediatamente intervenuti i Vigili del Fuoco, i Carabinieri, coadiuvati dal Soccorso Alpino e Speleologio della stazione di Monte Cimone che, a sua volta, si è preoccupato di attivare la squadra di Sestola.
La folta squadra d’emergenza, è riuscita nell’impresa. Il pilota, rimasto appeso agli alberi, ne è uscito illeso. Per l’uomo, non si è nemmeno palesata la necessità di essere trasferito in ospedale.